ROMA – Un annuncio che risuona come una speranza per i giovani di tutto il mondo. Durante l’udienza generale di mercoledì 20 novembre, Papa Francesco ha comunicato che il Beato Carlo Acutis sarà proclamato santo. La canonizzazione avverrà domenica 27 aprile 2025, nell’ambito del Giubileo degli adolescenti, in una messa presieduta dal Pontefice in piazza San Pietro alle 10.30.
Carlo Acutis, giovane milanese morto nel 2006 a soli 15 anni per una leucemia fulminante, è conosciuto come il “cyber-apostolo dell’Eucaristia” per il suo impegno nel diffondere online la fede e il messaggio cristiano. Sepolto ad Assisi, presso il Santuario della Spogliazione, è diventato un simbolo di santità moderna e vicina ai giovani.
Delpini: «Un modello di santità giovane»
L’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, ha accolto l’annuncio con parole profonde: «Carlo Acutis ci ricorda che tutti siamo chiamati alla santità, non solo le personalità straordinarie, ma anche le persone comuni, non solo i poveri, ma anche i ricchi, non solo gli adulti, ma anche gli adolescenti. Il suo messaggio è rivolto in modo particolare ai giovani: forse lo ascolteranno e troveranno il coraggio di amare, la forza di soffrire e la gioia di vivere».
Delpini ha sottolineato l’importanza di questa figura per i ragazzi, evidenziando come Carlo sia stato un esempio di fede concreta e vissuta, capace di parlare alle nuove generazioni e di ispirarle a percorrere un cammino di santità giovane, pieno di speranza e di entusiasmo.
La canonizzazione di Carlo Acutis, durante l’Anno Santo, rappresenta non solo un riconoscimento per il giovane beato, ma anche un invito per tutti, in particolare per gli adolescenti, a trovare nella fede una guida per la propria vita.