Carnago: cagnolina salvata dall’orrore

L'OIPA interviene a Carnago salvando una cagnolina rinchiusa in condizioni disumane. Dopo il sequestro e la sanzione al proprietario, l'animale trova rifugio in una struttura convenzionata in attesa di essere adottato definitivamente

Le guardie zoofile dell’Organizzazione Internazionale Protezione Animali (OIPA) hanno compiuto un intervento risolutivo a Carnago, dove hanno scoperto una cagnolina imprigionata in condizioni disumane. Rinchiusa in un angusto box originariamente destinato alle galline e privata della libertà di movimento, la povera creatura era legata a una catena corta, una situazione che ha suscitato indignazione e preoccupazione nell’organizzazione.

L’intervento è stato possibile grazie a un sopralluogo di routine condotto dalle guardie OIPA, che hanno immediatamente provveduto a portare in salvo la cagnolina dalle sue terribili condizioni di vita. Il proprietario è stato sanzionato in base alla legge regionale n.15/2016 e al relativo regolamento n. 2/2017, sottolineando la gravità del trattamento inflitto all’animale.

La cagnolina, approssimativamente di sei anni, è ora ospite di una struttura convenzionata, dove le è stata offerta la possibilità di essere presa in affidamento temporaneo. L’obiettivo finale è garantirle una famiglia amorevole e stabile attraverso un’adozione definitiva, un passo cruciale per farle dimenticare il suo passato di sofferenza e trascuratezza.

L’OIPA invita coloro che desiderano contribuire al benessere della cagnolina a contattarli per ulteriori informazioni, offrendo la possibilità di dare amore e cure a un essere vivente che ne ha disperatamente bisogno. Per maggiori dettagli e per conoscere come aiutare, è possibile contattare l’organizzazione al numero telefonico 3343548724 o tramite email all’indirizzo [email protected].