Caronno, 16mila abitanti non bastano per il ballottaggio

CARONNO PERTUSELLA Niente ballottaggio a Caronno Pertusella, nonostante il Comune abbia superato quota 15mila abitanti. Il nome del candidato sindaco si deciderà direttamente il 15 e il 16 maggio, quando i cittadini andranno alle urne per il rinnovo del consiglio comunale. Un’anomalia dovuta al fatto che la legge elettorale italiana si basa sul censimento del 2001, quando Caronno Pertusella contava solo 11.986 abitanti. La popolazione in dieci anni ha conosciuto una crescita del 37%. Secondo gli ultimi dati dell’ufficio anagrafe i caronnesi sono 16.401 ma la cittadina, in ambito elettorale, è considerata ancora come un Comune sotto i 15mila.

Ci sarà quindi una lista per ogni candidato sindaco e, per vedere il primo ballottaggio nella cittadina, bisognerà aspettare le prossime elezioni comunali. Certamente in caso di un secondo turno il gioco delle alleanze, e lo scenario che è emerso nei giorni scorsi, avrebbe potuto essere diverso, come diversa avrebbe potuto essere la composizione della maggioranza che si troverà ad amministrare Caronno Pertusella per i prossimi cinque anni. Più liste collegate per appoggiare un candidato sindaco,

come è previsto per i comuni over 15mila, con la possibilità di apparentamenti e nuove alleanze se nessuno dei candidati supera al primo turno il 50% delle preferenze. Come succederà probabilmente a Caronno Pertusella, dove i candidati ufficiali in lizza per la poltrona di sindaco sono già due (la 24enne Daniela Restelli per la Lega Nord e il sindaco Augusta Maria Borghi per la lista civica Incontro), ai quali si aggiungerà quello degli ex alleati del Carroccio Pdl e Udc. Sul fronte opposto Pd, Idv e Unione di centrosinistra si preparano a candidare il consigliere provinciale Marco Giudici, anche se rimangono aperte le porte per un’alleanza al fotofinish con la lista civica del sindaco Borghi. Il 15 aprile, termine ultimo per presentare le liste, potrebbero essere almeno quattro, secondo lo scenario più probabile, i candidati sindaco, a spartirsi la torta delle preferenze.

«In caso di ballottaggio forse le cose sarebbero state più semplici, e le logiche sarebbero state diverse», spiega Corrado Grimoldi, coordinatore della sezione locale della Lega Nord, che si è smarcato dagli ex alleati e corre assieme alla lista civica «Il domani, oggi». «Avremmo potuto presentare una dichiarazione d’intenti, pesarci al primo turno e poi correggere il tiro – conclude – invece in questo modo ci giocheremo tutto alla prima tornata elettorale». Un dato collegato, alla larga, all’aumento esponenziale della popolazione di Caronno Pertusella negli ultimi anni. La città ha conosciuto una forte espansione urbanistica, attirando nuovi cittadini dall’hinterland di Milano che si preparano a votare per la prima volta nel Comune e potrebbero essere determinanti per disegnare la maggioranza. Proprio quello dello stop alle costruzioni e della tutela delle aree verdi sarà uno dei temi al centro della campagna elettorale ai nastri di partenza.

Andrea Gianni

f.tonghini

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