Casa di riposo: c’è il nuovo gestore. Arabini: «Ce l’abbiamo fatta…»

Nessuna ulteriore proroga nella struttura di via Tasso

Da oggi alla casa di riposo comunale di via Tasso debutta il nuovo gestore. «Ce l’abbiamo fatta. Nessuna ulteriore proroga: da mezzanotte e un minuto il cambio di gestione è stato effettuato». Ad annunciarlo, ieri sera alla vigilia della seduta consiliare, l’assessore all’inclusione sociale Miriam Arabini. Il centro polifunzionale per la terza età del Comune di Busto Arsizio, che ospita una Residenza Sanitaria Assistita accreditata da Regione Lombardia, è da oggi ufficialmente affidato alla società Cooperativa Sociale Dolce di Bologna,

capogruppo dell’associazione temporanea di imprese che si è aggiudicata il bando di “project financing” per la realizzazione dell’intervento di riqualificazione, sviluppo e gestione del Centro di via Tasso. «Siamo soddisfatti – ammette l’assessore Arabini, raggiante – non è stato semplice». La complessità dei procedimenti di “voltura” delle autorizzazioni e del personale in carico dal precedente concessionario, la Cooperativa Nuova Assistenza, aveva imposto delle proroghe, l’ultima delle quali per i primi due mesi del 2017, al contratto scaduto nel maggio 2016. Il personale della Rsa, direttore sanitario incluso, è stato “trasferito” al nuovo gestore. Ora la Cooperativa Dolce avrà in affidamento il Centro di via Tasso per 22 anni e sei mesi e prevede un investimento di circa 3,5 milioni di euro per la riqualificazione della struttura, immaginata come «un grande incubatore di servizi sociali a scala territoriale». Verranno ampliati i posti a disposizione e verrà rivisitato dal punto di vista strutturale, con un nuovo ambizioso “gate” d’ingresso e un centro di riabilitazione in acqua. «Un progetto bellissimo» lo definisce l’assessore Miriam Arabini.