27 Mar 2012
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CASALE LITTA Il colle Rogorella ridotto a un mucchio di cenere: un incendio doloso l’ha raso al suolo. Da chiarire se chi ha appiccato il fuoco l’ha fatto volontariamente, per arrecare un danno, oppure inconsapevolmente, magari bruciando delle sterpaglie e facendosi scappare di mano le fiamme.
Il risultato è stato apocalittico: tra i quattro e i cinque ettari di bosco andati in fumo, un fronte di fiamme lungo quasi 600 metri che ha costretto gli agenti della polizia locale di Casale Litta a chiudere il tratto della statale 44 (che a Villadosia, teatro del rogo, prende il nome di via Varese) nel tratto interessato.
L’allarme è scattato intorno a mezzogiorno: i vigili del fuoco di Somma Lombardo, Busto Arsizio (intervenuti con un modulare) e Varese hanno lavorato sino alle 17 passate per riuscire ad avere ragione del grosso del rogo. Quando le fiamme sono state arginate, anche grazie all’intervento dell’elicottero dei vigili del fuoco che ha versato diverse cisterne d’acqua per contenere il rogo, sono intervenuti gli uomini della Forestale di Arcisate e della Protezione civile, che hanno iniziato a battere il bosco carbonizzato palmo a palmo.
Il servizio completo sul giornale di mercoledì 28 marzo.
s.affolti
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