Case chiuse a Somma «Ma dove sono gli assessori?»

«A livello di battuta ce lo siamo sempre detto che sarebbe stato meglio convertire in case chiuse le case delocalizzate, ma si tratta, appunto, una battuta», dice Mauro Cerutti, sindaco di Ferno, Comune vittima della delocalizzazione insieme a Somma e Lonate.

Cerutti non si meraviglia, dunque, dell’esternazione del collega sommese Guido Colombo, ma passa subito oltre. «Il problema va risolto, ovviamente, in altro modo e spero che a settembre si apra il tavolo dell’accordo quadro che la regione dovrebbe convocare».

Il primo cittadino fernese è d’accordo con Piergiulio Gelosa, sindaco di Lonate, che ieri ha chiamato in causa la Regione. «I nuovi assessori sono inavvicinabili», sbotta Cerutti, «finora ci è stato impossibile parlare con la Beccalossi (assessore al Territorio) e mi domando dove sia la vicinanza con il territorio. E’ inutile parlare di futuro di Malpensa quando ci sono ancora nervi scoperti come le aree delocalizzate che devono essere riqualificate». A. Ped.

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