MILANO – “A Bologna ci sarà un grave attentato per i fatti relativi a Cospito”. È il contenuto di una telefonata anonima ricevuta ieri mattina dalla portineria dalla sede del Resto del Carlino. Lo scrive la stessa testata bolognese parlando di una “voce giovane e maschile, senza accenti, con una lieve cadenza bolognese”.
La chiamata sarebbe rimbalzata – scrive il quotidiano – da un numero interno, forse quello del vecchio centralino, ed è stata presa alle 8.05 durando nemmeno un minuto. È stata immediatamente avvisata la Digos che ora sta lavorando con la Procura di Bologna per individuare il numero da cui è partita la telefonata attraverso i tabulati.