NEW YORK – Il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, è stato condannato per 34 capi di imputazione legati alla falsificazione di documenti aziendali per il caso “Stormy Daniels”, ma è stato dispensato dalla pena. Il giudice ha formulato una sentenza di “rilascio incondizionato”: significa che Trump è stato riconosciuto colpevole di tutti i 34 capi d’imputazione, ma non subirà alcuna sanzione. Tanto il carcere, quanto altre pene pecuniarie o interdittive sono state giudicate impraticabili. Trump è il primo ex presidente statunitense condannato per un crimine e il primo ad entrare in carica con una condanna. A maggio, una giuria lo aveva giudicato colpevole. Il tycoon avrebbe pagato 130.000 dollari in nero a una ex pornostar per assicurarsi il suo silenzio su una relazione sessuale tra i due, poco prima delle elezioni del novembre 2020. Trump avrebbe fatto falsificare i documenti della sua organizzazione per nascondere il pagamento.
Donald furioso: “Patetica farsa dei democratici radicali”
“I democratici radicali hanno perso un’altra patetica e antiamericana caccia alle streghe”. Lo ha dichiarato in un post su Truth il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, celebrando così la sentenza del giudice di New York sul caso ‘Stormy Daniels’, per cui il magnate è stato condannato ma non andrà in carcere e non gli sarà comminata neanche una multa. “Dopo aver speso decine di milioni di dollari, sprecato oltre 6 anni di lavoro ossessivo che avrebbero dovuto essere spesi per proteggere i cittadini di New York dalla criminalità violenta e dilagante che sta distruggendo la città e lo Stato,
coordinandosi con il Dipartimento dell’Ingiustizia di Biden/Harris in un’opera di armamento senza legge e lanciando accuse completamente prive di fondamento, illegali e false contro il vostro 45° e 47° Presidente, mi è stato dato un proscioglimento incondizionato – ha detto Trump – Questo risultato dimostra da solo che, come avevano detto tutti gli studiosi e gli esperti di diritto, non c’è un caso e non c’è mai stato un caso, e che l’intera truffa merita di essere annullata”. “La vera giuria, il popolo americano, ha parlato, rieleggendomi con un mandato schiacciante in una delle elezioni più importanti della storia. Come il popolo americano ha potuto constatare, questo ”caso” non aveva nessun crimine, nessun danno, nessuna prova, nessun fatto, nessuna legge, ma solo un giudice altamente conflittuale, un testimone chiave che è stato radiato, caduto in disgrazia, spergiuro seriale e un’interferenza elettorale criminale – continua il post – L’evento di oggi è stato una spregevole farsa, e ora che è finito, faremo appello a questa bufala, che non ha alcun merito, e ripristineremo la fiducia degli americani nel nostro sistema di giustizia, una volta grande”.