Casorate, un giorno sul Sempione Tante multe ma meno di prima

Casorate Sempione– (s. mag. ) – In cinque ore 148 multe per eccesso di velocità sul Sempione. Su un totale di 4255 veicoli transitati nei due sensi di marcia. «Negli ultimi tempi i verbali si sono ridotti a un quarto rispetto a cinque mesi fa, quando è iniziato questo tipo di servizio – è il bilancio del comandante della polizia locale di Casorate Sempione Caterina Buffardeci -. Significa che è stato raggiunto l’obiettivo: quello di rendere più

sicuro il transito sulle nostre strade». Poco più del 3% le auto che nei controlli dell’altro pomeriggio e dell’altra sera sulla strada che attraversa da Gallarate a Vergiate sono transitate davanti alle auto della polizia locale e del tecnico che si occupa dell’installazione e del corretto montaggio dell’apparecchiatura denominata autovelox (e che rileva le infrazioni su entrambi i lati della strada) a una velocità superiore al consentito. Molte delle quali, quel limite dei 50 chilometri orari più quelli permessi dalla tolleranza, non lo superavano di poco.

E, sembra un paradosso, quelle che hanno superato il limite nel controllo dello stesso pomeriggio in via Trieste, sul cosiddetto “Sempione vecchio”, dove si parla di pieno centro abitato, dove esistono dossi e un dissuasore fisso di velocità, non hanno una percentuale di gran lunga inferiore: poco sotto lo stesso 3% dello stradone.

«In effetti – aggiunge Caterina Buffardeci – sono poche le auto che vengono multate perché viaggiano a una velocità di poco superiore al consentito. La maggior parte viaggia più spedita». Di tanto. E va anche detto, restando lì accanto a vedere, che in molti rallentano chiaramente alla vista delle auto, sia nel pomeriggio, quando sono posizionate all’altezza dell’intersezione con via I Maggio, sia in tarda serata, quando sono un po’ più avanti, avvicinandosi al passaggio “sopraelevato” poco prima della stazione ferroviaria.

«Sono due postazioni dove la vicinanza con altre strade o la prossimità della curva si presentano particolarmente problematiche», sottolinea ancora il comandante della polizia locale casoratese. Cosa effettivamente vera: fermandoci a osservare chi passa e verificando le velocità, quei 60 chilometri orari che mentre guidiamo sul Sempione ci paiono velocità da crociera, in effetti, si presentano piuttosto veloci. Anche se tutto questo non toglie che vedersi recapitare una multa perché sul Sempione si viaggia a quella velocità un po’ di fastidio lo dà. Anzi, forse anche più di un po’. «Il nostro controllo – risponde Caterina Buffardeci – è su tutto il territorio comunale. Anch’io guido e so quanta attenzione occorre fare. Ma preferisco far piangere una persona con le mani al portafoglio piuttosto che vederne piangere per un lenzuolo bianco sull’asfalto. E negli anni di incidenti gravi sul Sempione ce ne sono stati purtroppo tanti». L’obiezione che si può muovere è che lì si rallenta (e in tanti lo fanno) perché si vede l’auto che controlla. E più avanti si riprende a correre. Sempre che, in qualche altro Comune, non capiti di trovare un controllo analogo.

 

p.rossetti

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