Castellanza, Billa in sciopero Poche speranze per i dipendenti

CASTELLANZA C’é grande pessimismo tra i lavoratori del Billa di Castellanza.
E’ stato indetto uno sciopero e stamattina un presidio di dipendenti, sindacalisti e sostenitori ha distribuito volantini a chi si recava a fare la spesa. L’invito ai cittadini era di astenersi dal fare acquisti in segno di solidarietá. A rischiare di rimanere senza un’occupazione sono 98 persone.
Il gruppo Rewe Billa ha ceduto 42 filiali a Conad, ma per altri magazzini, compreso quello di Castellanza, vige l’incertezza.

«L’azienda sostiene che qualche interessato ci sia – afferma Pino Pizz, segretario generale Filcams di Varese – ma non ci ha fornito informazioni. Il problema é che il Billa di Castellanza é in un immobile di proprietá dell’agenzia immobiliare Pirelli Re che ha deciso di aumentare l’affitto del 60%: sono costi improponibili. Marzo é il termine ultimo per la vendita: in mancanza l’attivitá cesserá e i dipendenti saranno messi in cassa integrazione straordinaria».

e.romano

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