Castellanza brevetta l’hamburger di lusso

CASTELLANZA Hanno inventato l’hamburger Made in Italy; perfino il grande chef Gualtiero Marchesi ha prestato le sue ricette al più noto dei fast food americani. A Torino, nell’ agrihamburgeria, il sandwich a chilometro 0 viene imbottito con pura carne macinata piemontese, ma sempre di take away si tratta. Nessuno aveva però ancora pensato di trasformare la svizzera in un prodotto di lusso da abbinare addirittura al Foie Gras.

L’idea arriva da un castellanzese, Massimiliano Pepe, già proprietario di un’ osteria a Legnano. Il primo «Italian Luxory Burger» aprirà a breve in corso Matteotti a Castellanza: sulle vetrine campeggia già la scritta «Love Eat» e il panino tondo diventa un piacere che si può addentare con calma e senza sensi di colpi.

Le carni sono infatti selezionate e prive di conservanti e ad ogni piatto viene abbinato un bicchiere di vino da scegliere alla carta. Anche l’ambiente non ha niente a che vedere con un fast food: il panino viene servito in un vero e proprio ristorante con tavoli rivestiti con tovaglie di stoffa, posate e calici per degustare al meglio le bevande. «E’ un esperimento – racconta Pepe impegnato nell’allestimento del locale – provengo dalla ristorazione; ho pensato ad un modo nuovo e salutare di proporre un piatto che solitamente viene associato alla cucina insalubre e da consumare in piedi e in fretta. Il menù è studiato nei dettagli, come la carta dei vini».

I prezzi sono ovviamente più alti rispetto a quelli di un fast food, ma con poco più di 10 euro è possibile gustare un sandwich con 200 grammi di carne di chianina, formaggio fresco, e patate preparate al momento: «Sappiamo da dove vengono i nostri prodotti, i produttori sono selezionati, le materie prime di qualità e le salse fatte in casa», sottolinea il ristoratore. Per sopravvivere alla concorrenza e resistere alla crisi è necessario sapersi distinguere dai propri vicini: «Magari

ci si concede meno di frequente un’uscita al ristorante ma quando lo si fa si cerca la qualità e dei prodotti ricercati», spiega Pepe. Certo, per entrare in questo locale, bisogna amare la carne che nel menu la fa da padrona. Il ristorante, che aprirà al pubblico tra una decina di giorni, si trova proprio davanti all’entrata dell’università Liuc: «Stiamo pensando anche a dei menù ridotti per il mezzogiorno proprio per venire incontro agli studenti», annuncia l’imprenditore. Oltre ai panini inseriti nel menù, è possibile personalizzare il proprio piatto scegliendo tra 4 tipi di pane. Lo chef consiglia il Love Eat, che prende il nome del locale, con carne di podolica, formaggio cheddar, cipolla di Tropea e salsa prodotta in casa. L’idea è sicuramente originale. Da segnalare per gli amanti del genere anche il Montecatero Burger con carne piemontese e salsa monferrina artigianale.

e.marletta

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