Tares e bilancio di previsione 2013 sono stati alcuni dei temi all’ordine del giorno del consiglio comunale di venerdì.
Proprio a proposito di Tares, Vittorio Caldiroli (Pdl) ha lanciato l’idea da una parte di fare pagare meno a coloro che rifiutano di posizionare nei propri bar le slot machine e dall’altra di vendere le materie prime che vengono raccolte nella piazzola rifiuti in modo da ottenerne un ricavo. Giandomenico Bettoni (Pd-Amiamo Castellanza) ha invece proposto di creare cooperative di cittadini senza lavoro che si occupino di riciclare e riutilizzare i rifiuti.
L’assessore al bilancio Lica Galli ha accolto la prima idea di Caldiroli (da effettuarsi eventualmente tramite un bonus esterno alla Tares) e ha precisato che il Comune già recupera circa 70mila euro dai rifiuti della piazzola. No invece alla proposta di Bettoni in quanto il Comune non ha la possibilità di investire in macchinari molto costosi.
Per quanto concerne il bilancio Galli ha sottolineato le difficoltà di compilazione e l’alto indice di virtuosità di Castellanza che permesso al Comune di pagare la maggior parte dei debiti pregressi. Per quanto riguarda uno dei settori più delicati, quello dei servizi sociali, l’assessore Matteo Sommaruga afferma «ci sono stati tagli trasversali per tutti, l’ordine è stato quello di tagliare il 20%: io ho deciso di applicare la stessa percentuale su tutti i servizi. Rispetto ai 2 milioni di euro netti per le spese sociali e gli sgravi fiscali del 2011 siamo passati nel 2013 a un milione e 400 mila». Nel 2012 inoltre il Comune è riuscito a far adottare quattro minori che aveva in carico. «Siamo molto contenti – dice Sommaruga – perchè questi bambini hanno intrapreso un percorso di vita diverso. Anche le spese quindi sono parecchio diminuite».
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