CASTELLANZA L’amministrazione comunale di Castellanza lancia la linea dura nella raccolta differenziata. E così, forse per riflesso, cittadini e aziende si scoprono virtuosi.
«Cittadino avvisato mezzo salvato» è lo slogan utilizzato dal Comune per comunicare le nuove regole: dallo scorso luglio gli operatori ecologici hanno l’ordine di non ritirare dalle case dei castellanzesi i sacchi contenenti materiali non conformi alle norme. Chi non ha diviso in modo corretto i rifiuti casalinghi, troverà quindi un bollino bianco sulla spazzatura rimasta lì
dove era stata posata: verrà ritirata la settimana successiva, ma solo se verrà frazionata correttamente.
«Nel mese di luglio abbiamo applicato una media di 10 bollini bianchi a settimana – fanno sapere dall’ufficio ecologia del Comune di Castellanza – un dato positivo per una città che conta quasi 15mila abitanti. I cittadini sembrano avere recepito in modo positivo l’iniziativa che non ha finalità repressive, ma educative. Ovviamente, nel caso di continue infrazioni alle norme, il Comune si vedrà costretto al applicare le sanzioni amministrative previste dal regolamento. Ma per il momento non è stato necessario».
L’obiettivo è quello raggiungere la quota del 65% di raccolta differenziata entro il 2012: questo è anche l’obiettivo posto dalla normativa nazionale e comunitaria. Castellanza ha raggiunto il 53%, posizionandosi nel 2010 al 197° posto della classifica dei “Comuni ricicloni” di Legambiente.
e.romano
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