– Benvenuti alla festa del cinema: il Baff è più vivo che mai, grazie all’entusiasmo del suo pubblico. Al cinema Manzoni è “sold out” per il superospite dell’edizione 2015.
E allo Spazio Festival il nostro photo contest #facciadafilm va alla grande: già cinquanta fotografie in lizza per il premio “made in Faberlab”.
«C’era gente in coda già alle 20 – fa notare il direttore artistico di fronte alla sala gremita – vuol dire che questo festival ha un suo perché».
È l’apertura ufficiale del Baff, in mezzo al calore del suo pubblico. Il presidentericorda, «da sempre amica del Baff»; il sindaco parla di «miracolo» e di «sogno che continua» per dare il via alla «straordinaria avventura» di un festival che, arrivato alla sua edizione numero 13, si dimostra più vivo che mai. Anche grazie alla luminosa stella di , giovane attrice affermata, la «madrina parlante» scelta da Steve Della Casa ma anche co-conduttrice della serata inaugurale: «Amo i festival e sono felice di essere qui».
Ma il vero protagonista della serata è l’applauditissimo Sergio Castellitto, che riceve il premio Platinum Dino Ceccuzzi all’eccellenza cinematografica dalle mani di .
«È un onore essere qua – il grazie di Sergio Castellitto a Busto Arsizio – penso che sia un luogo popolare nel senso più alto del termine, dove si respira la passione di farsi le domande sul cinema, come ho sperimentato in quella splendida scuola del cinema che avete qui». Con Gigi Farioli il siparietto è inevitabile (il sindaco tributa Castellitto come «un personaggio che ha saputo far sì che popolarità e prestigio non fossero in contraddizione»), prima del colloquio tra Castellitto e Della Casa.
Ma l’entusiasmo del sogno del cinema l’abbiamo percepito in modo molto chiaro sotto il tendone dello Spazio Festival di piazza San Giovanni, dove una replica della statuetta dell’Oscar “made in Faberlab” ha segnato il lancio dell’iniziativa #facciadafilm, ideata dal quotidiano La Provincia di Varese in collaborazione con Confartigianato Imprese Varese, Baff e Icma.
Il leggerissimo “Oscar”, stampato in 3D in plastica nel laboratorio di fabbricazione digitale di Confartigianato di Tradate, ha subito conquistato il pubblico del Baff: nonostante l’assenza
di eventi sotto lo Spazio Festival, e un tempo nel pomeriggio incerto, si sono presentati già in cinquanta di fronte all’obiettivo diper mettere in mostra la loro “faccia da film”. Grazie alle nostre splendide hostess e , in pochi hanno saputo resistere alla tentazione di mettersi in gioco di fronte alla macchina fotografica per posare come se fossero a Hollywood. Da un gruppo di ragazzi tedeschi in gita a stimati avvocati, #facciadafilm è stato un successo. E oggi si replica, sempre allo Spazio Festival, dove c’è una giornata ricca di appuntamenti dalle 15 alle 20, prima della serata con al Fratello Sole.