MALNATE Sanzione da 150 euro per il proprietario dei cavalli che nello scorso fine settimana hanno invaso prima i binari della ferrovia della Valmorea e poi la Briantea creando scompiglio tra gli automobilisti.
La multa, comminata per malgoverno di animali, è stata rilasciata dagli agenti di polizia locale di Malnate.
Da tempo gli agenti si trovavano sulle tracce dei quadrupedi, ma per un motivo o per l’altro non erano mai riusciti finora a pizzicarli mentre pascolavano tranquillamente alla Folla di Malnate. La caccia al cavallo era scattata da almeno un anno da quando cioè il presidente dell’associazione “I Nostar Radiis” di via Gorizia, Dino Macchi, aveva denunciato la situazione di degrado nella quale rischiava di ricadere la ferrovia della Valmorea se le autorità competenti non avessero tutelato l’area
a dovere. Da tempo l’associazione gestisce la storica ferrovia e il suo presidente non più tardi di un anno fa aveva espresso tutta la sua preoccupazione per la situazione che si era venuta a creare con mucche, cavalli e altri animali a zonzo tra i binari (vedi la fotogallery). Un museo all’aperto invaso da animali dei quali non si conosceva la provenienza. Scene tragicomiche che si ripetevano con regolarità.
Dopo il suo appello le forze dell’ordine, in particolare gli agenti di polizia locale di Malnate, si erano dati da fare tentando di intercettare gli animali. Operazione riuscita negli ultimi giorni quando un automobilista, notando la presenza dei cavalli per strada, ha fatto scattare l’allarme chiedendo l’intervento dei vigili. «In realtà – fanno sapere gli uffici di polizia locale – abbiamo ricevuto diverse telefonate di persone anche preoccupate per la presenza dei cavalli lungo la Briantea. Stiamo parlando di una strada estremamente frequentata e trafficata. Per fortuna nessuno è rimasto ferito anche se la situazione avrebbe potuto creare degli inconvenienti ben più gravi».
b.melazzini
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