Cadegliano Viconago – È iniziato questa mattina il processo contro Gaspare Rallo, l’uomo di 55 anni residente ad Arcisate accusato di tentato omicidio. I fatti risalgono al mese di febbraio dello scorso anno quando Rallo tentò di soffocare con un sacchetto di plastica una cara amica nella sua abitazione a Cadegliano Viconago.
I due stavano trascorrendo un pomeriggio tranquillo quando a un certo punto Rallo, colto forse da un raptus, si avventò contro l’amica. La signora, un’anziana di 75 anni, fu colta di sorpresa da un gesto tanto improvviso. Ancora oggi non è chiaro il motivo per cui Rallo si era scagliato contro la donna, che stava scrivendo la lista della spesa, tentando di soffocarla. Nel giro di pochi istanti intervenne un vicino di casa accorso alle grida dell’anziana che nel frattempo si era liberata del sacchetto.
Lo stesso Rallo, una volta recuperata la lucidità, andò spontaneamente in caserma a Marchirolo costituendosi e assumendosi le responsabilità per quello che era accaduto. Un gesto di inspiegabile follia sul quale tenterà di fare luce il processo. Il Pm Massimo Politi ha chiesto e ottenuto che il prossimo 28 febbraio in udienza potranno testimoniare 6 persone. L’avvocato che difende Rallo, Corrado Viazzo, intende smontare l’accusa pesante di tentato omicidio.
Pino Vaccaro
p.rossetti
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