Coinvolte due famiglie che hanno fatto riportare ferite e contusioni. Intervento dei carabinieri sul posto
La convivenza, si sa, non è facile da tollerare, e dopo il covid sembra essere diventati tutti più suscettibili – altro che “andrà tutto bene!” – ed è così che anche un tranquillo pranzo domenicale in casa si può trasformare in un vero e proprio incubo.
È quello che accaduto nella giornata di oggi, poco dopo le 13, in un condominio di Cerro Maggiore, dove una lite tra due famiglie di vicini di casa ha fatto registrare un bilancio di otto persone coinvolte. Si tratta di una donna di 29 anni e ben sette uomini, di età compresa tra i 25 e i 38 anni. Di loro ben quattro sono finite in ospedale, avendo riportato contusioni e varie escoriazioni. Fortunatamente nessun ferito grave.
Una banale discussione, prima, ma a un certo punto le due famiglie sono arrivate alle mani, al punto che qualcuno ha chiamato i carabinieri. Assieme alle pattuglie sono arrivate anche le quattro ambulanze, che hanno trasportato i soggetti coinvolti nella colluttazione in ospedale, al pronto soccorso di Legnano, due in codice giallo, e di Busto Arsizio, due in codice verde.
La notizia ha lasciato basita la comunità di Cerro Maggiore.