PINO LAGO MAGGIORE (a. pag.) Troppo freddo anche per i nuotatori più temerari. Così saltano i festeggiamenti a ritmo di bracciate e pinnate pianificati come da tradizione per rendere omaggio, il primo di agosto, alla Festa Nazionale svizzera.
Tra le vittime di questa estate, vessata da una meteorologia che definire anomala è il minimo, ci sarà infatti anche un evento storico come la “Traversata del Lago Maggiore”. Appuntamento in programma da oltre trent’anni il giorno della festa Nazionale,
con partenza da Dirinella, subito a ridosso del valico di Zenna, e arrivo a Brissago. L’edizione 2011 dell’impresa, infatti, ha dovuto essere annullata.
La decisione, come rende noto la Verbano Sub Brissago, «è legata alla temperatura troppo bassa delle acque del Verbano, che ieri è stata valutata in appena 17 gradi». “«Troppo bassa – hanno confermato gli organizzatori – per garantire le necessarie condizioni di tranquillità ai partecipanti». Meglio, così, evitare rischi. Del resto, contro il tempo che di estivo a ben poco e un Verbano “gelato” c’è davvero poco da fare. Al punto che ha sorpreso persino gli esperti di previsioni e valutazioni meteo.
«Fino al 13 luglio abbiamo avuto temperature alte perché eravamo ai margini di un anticiclone che stazionava sul Mediterraneo – confermano dal Centro geofisico prealpino – poi con la violenta grandinata sono cambiate completamente le carte in tavola. Da quel giorno, la colonnina di mercurio si è abbassata e pioggia e temporali hanno caratterizzato le giornate». Con medie intorno ai 20 gradi, quando invece il report storico le collocava abitualmente 8 o 10 gradi più in alto. Come dire: bagno ghiacciato, bagno sfortunato. Si aspetta dunque il ritorno dell’estate. Con l’alta pressione che potrebbe tornare sul Mediterraneo e di riflesso sul lago.
s.bartolini
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