Come dice il famoso pezzo, e come sostengono in tanti, forse davvero “sono solo canzonette”. Ma non si può relegare sotto l’etichetta di “passatempo senza arte nè parte” la musica. Tutta la musica, anche le sigle dei cartoon cantate da Cristina d’Avena. La musica fatta di passione, di sentimento. Quella che ti colpisce dentro come un pugno o quella capace di svoltarti l’umore di una giornata. La musica può essere vita, la musica è sicuramente cultura.
Cultura vera. A volte popolare, a volte arma di ribellione, altre volte ancora poesia allo stato puro.
Qualcuno starà storcendo il naso. Peggio per lui: non sa davvero cosa si perde chi non conosce l’emozione di una canzone che commuove fino alle lacrime, che ti fa cantare a squarciagola facendoti sentire ancora più amici gli amici, quella che a volte con alcune semplici note fa da colonna sonora a momenti cruciali della vita, quella che con un solo accordo ti può riportare alla mente (o alla vita) ricordi o persone.
Ecco perché raccontarvi oggi la storia di Luca e Fabio ha un sapore ancora più speciale. Perché sono varesini, certo, e noi ci chiamiamo “La Provincia di Varese”. Ma soprattutto perché sono due esempi di autenticità al potere, di verità che trionfa, di passione che dà i suoi frutti. Dopo una vita passata insieme, sostenendosi nella passione più grande, credendoci anche quando le porte non facevano altro che sbattere sulle loro facce, Luca Chiaravalli e Fabio Ilacqua si sono ritrovati premiati nello stesso momento, sullo stesso palco, per diversi motivi. Sono autori: loro stanno dietro l’artista, in pochi sanno che sono loro i “padri” delle più grandi hit. Una vita dietro le quinte aspettando che si alzi finalmente il sipario.
Potenza e fragilità. Luca e Fabio ci insegnano che l’arte (e quindi la cultura) sono ovunque, basta (aver voglia di) prenderne coscienza. Ci insegnano che nel 2016 si può vivere senza cellulare e coltivare la terra senza essere per forza degli eremiti. Ma ci insegnano soprattutto che, quando si lavora con onestà e autenticità, la gente non tarda a credere in te. E possono nascere cose bellissime.
Chissà qual è la canzone della vita di Luca e Fabio. Forse quella che devono ancora scrivere.