Si fa presto a dire rimbalzi.
Una delle statistiche più positive dell’incipit stagionale della Openjobmetis Varese di Attilio Caja può essere sviscerata con un certo interesse. I biancorossi, nelle sei partite finora disputate, hanno raccolto 242 carambole da tabellone e ferro: fa una media di 40,3 a gara, quantità che pone la squadra dell’Artiglio di Pavia al secondo posto dietro la The Flexx Pistoia di Enzino Esposito, leader a quota 41,3. Fin qui la statistica più immediata. Ma come sono distribuiti i rimbalzi catturati tra i vari giocatori e i vari ruoli? Qual è l’apporto dei lunghi (o, meglio, di coloro che “giocano da lunghi”, espressione più appropriata in un basket moderno che contempla parecchi adattamenti, come nel caso di Ferrero che giostra da numero “4” pur essendo esterno per struttura fisica) e quale quello dei piccoli?
Bene: con 114 rimbalzi conquistati dai piccoli (cioè da coloro che sono investiti dei ruoli di playmaker, guardia e ala piccola: la cifra contiene anche l’attribuzione di una percentuale dei rimbalzi di squadra), Varese è – dietro la Segafredo Virtus Bologna che ne ha 121 – la compagine con più rimbalzi all’attivo nella speciale classifica. Al terzo posto troviamo Pistoia (112), poi Avellino con 107.
Tanti rimbalzi in generale uguale tanti rimbalzi anche da chi gioca lontano da canestro? Sembrerebbe effettivamente “dirlo” la percentuale dei rimbalzi degli esterni sul totale di squadra, statistica diversa da quella snocciolata precedentemente. Per la Openjobmetis la percentuale in questione è il 47%, dato che la pone al 9° posto in una classifica che vede primeggiare la già citata Virtus Bologna: sui suoi 206 rimbalzi catturati in totale (molti meno, quindi, rispetto a Varese), il 58% arriva dagli esterni. Merito di “torelli” come Alessandro Gentile (che ne prende più del suo centro titolare Slaughter), Pietro Aradori e Oliver Lafayette.
Andiamo però avanti. Se la graduatoria dei rimbalzi si fa considerando – per ogni squadra – solo i giocatori più bassi della fatidica soglia dei 200 centimetri, ecco che i soldati di Caja tornano protagonisti. Con le 108 carambole raccattate complessivamente da Wells, Waller, Avramovic, Okoye, Ferrero e Tambone, Varese è seconda solo a Trento (che ne ha 117: la Dolomiti Energia schiera però sotto canestro entrambi i titolari più bassi di due metri, ovvero Sutton e Behanan) nella speciale graduatoria.
Merito soprattutto di Stanley Okoye, che in sei gare disputate ha conquistato 45 rimbalzi (7,5 a partita): meglio di lui ha fatto solo l’appena chiamato in causa Dominique Sutton, con 46.