09 Ago 2009
di 
1 minuto di lettura
Washington, 9 ago. (Ap) – Il ministro della Giustizia degli Stati Uniti, Eric Holder, è sul punto di nominare un procuratore incaricato di indagare sui controversi interrogatori condotti dalla Cia contro sospetti terroristi dopo gli attentati dell’11 settembre. Lo afferma il Los Angeles Times.
Il quotidiano, che cita fonti governative ed ex responsabili, scrive che Holder pensa a un’indagine “di portata limitata” che si concentri “su quanti sono andati oltre le tecniche autorizzate”, secondo note interne redatte dall’amministrazione dall’ex presidente George W. Bush. Secondo il Los Angeles Times, ex e attuali responsabili della Cia e del Dipartimento di Giustizia ritengono che delle incriminazioni siano comunque difficili da ottenere, perché le prove sono deboli e si fisserebbe un precedente giuridico.
Dopo la pubblicazione di molte note interne che offrivano un quadro giuridico all’uso della tortura negli interrogatori antiterrorismo, il presidente Barack Obama si era contrario su procedimenti contro gli agenti dell’CIA. In compenso non si era pronunciato su chi ha “formulato queste decisioni giuridiche”, ritenendo che ciò fosse di competenza del segretario alla Giustizia.
Secondo il Los Angeles Times, alcuni casi sui cui verterebbe l’indagine non sono stati ancora resi pubblici, in particolare quello di un funzionario della Cia che avrebbe utilizzato un’arma durante un interrogatorio.
Fco
© riproduzione riservata
