Sono contenta che possa intervenire la Polizia quando tutto viene permesso sui social, perché offese, stalking, comportamenti inopportuni a danno di altri spesso non violano la policy della comunità anche se vengono segnalati. La cosa è molto triste ma spero serva a tutelare ed evitare anche altre vittime delle offese, del bullismo, della cattiveria e di brutte persone che cercano di intrappolare gente conquistandone la fiducia attraverso le chat, al fine di soddisfare interessi personali. È triste pensare poi a quanti giovani che, anche a causa di bullismo o stalking subiti sulle “piattaforme sociali”, hanno intravisto come unica soluzione quella di togliersi la vita.
Ciascuno di noi può ribellarsi a tanta ignoranza
