Santiago, 18 ago. (TMNews) – Il numero delle vittime delle torture e degli arresti illegali sotto la dittatura in Cile, dal 1973 al 1990, è stato incrementato di 9.800 nuovi casi, portando così a 37.000 il totale. Il numero dei morti o degli scomparsi è stato invece aumentato di 30, arrivando a 3.227 casi. Le nuove cifre sono contenute in un rapporto preparato da una commissione costituita ad hoc per riesaminare i precedenti rapporti alla luce di nuovi dossier e testimonianze.
Il nuovo rapporto è stato presentato alla presidenza cilena, secondo quanto ha riferito la vice-presidente Maria Luisa Sepulveda.
Plg
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