Roma, 7 dic. (TMNews) – Muta testimone di una buona parte di
(fittizia) storia galattica, la macchina da presa utilizzata da
George Lucas per girare il primo episodio di “Guerre Stellari” è
stata venduta all’asta in California per 467mila euro.
La macchina da presa apparteneva a Debbie Reynolds, madre di Carrie Fisher (alias la Principessa Leila), che ha organizzato la vendita di alcuni memorabilia dopo non essere riuscita ad aprire un museo ad hoc che potesse ospitarle.
Come riporta il quotidiano britannico The Guardian si tratta del prezzo più alto mai pagato per un oggetto legato alla saga cinematografica, nonché uno dei più alti per quel che riguarda le macchine da presa (quella utilizzata da Stanley Kubrick in “2001 Odissea nello spazio” è stata venduta nella stessa asta a “soli” 52mila euro).
Per quel che riguarda gli oggetti di “Guerre Stellari” il record spettava a un modellino di caccia Tie (Twin Ion Engine, standard imperiale dell’epoca caratterizzato dal design non troppo elegante e dalla mira alquanto scadente, come d’altronde si confà ai cattivi) venduto nel 2008 per 300mila euro, mentre la spada laser di Luke Skywalker (presumibilmente non funzionante) raccolse 179mila euro.
Mgi
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