16 Dic 2011
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Roma, 16 dic. (TMNews) – Arriverà nelle sale il 23 dicembre “Emotivi anonimi”, la commedia francese di Jean-Pierre Améris che in Francia ha conquistato un milione di spettatori e che è diventata “un caso” in diversi Paesi del mondo, primo fra tutti il Giappone. Il film prende spunto dai gruppi di auto-aiuto che, sul modello degli alcolisti anonimi, fanno incontrare le persone affette da fobia sociale: il regista li ha frequentati per due anni e poi ha deciso di farne una commedia.
“Ad un certo punto della mia vita l’ansia che provavo in pubblico era diventata un vero handicap: non accettavo più inviti, ai festival mi nascondevo, poi ho frequentato questi gruppi, e ho scoperto che si può ridere delle proprie angosce e dei propri comportamenti. – ha affermato il regista alla presentazione del film a Roma – Volevo farne un film che desse fiducia alle persone e che le spingesse a superare le proprie paure. Oggi moltissimi mi scrivono per ringraziarmi”.
Protagonisti della pellicola sono un uomo e una donna (Benoit Poelvoorde e Isabelle Carré), accomunati dalla passione per il cioccolato, che pian piano si avvicinano, superando le loro paure, ma prima passano attraverso mille gaffe e comportamenti bizzarri. “La nostra società è basata sulle performance e siamo schiacciati dai modelli vincenti, con il film volevo far vedere che anche le persone che soffrono di disturbi emotivi se scoprono una vera passione riescono a superare tutte le proprie ansie” ha detto il regista.
Améris ha confessato che non immaginava che il suo soggetto potesse essere così universale, ma ha trovato consensi in tutto il mondo: “dei giornalisti giapponesi mi hanno detto: Ma questo è un film sui giapponesi! In effetti ci si sono riconosciuti perché nella loro cultura c’è questa formalità, pudore, gentilezza che ricorda molto quella degli emotivi anonimi” ha rivelato il regista. Ora il film è arrivato in Usa, e il Améris, che ha confessato di essersi ispirato alle commedie degli anni ’40 di Lubitsch, Wilder, Blake Edwards, ha rivelato: “Il film lì e appena uscito ma se dovessero chiedermi di farne un remake non ho dubbi su chi dovrebbero essere gli interpreti: Steve Carell e Anne Hathaway”.
Fla
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