Napoli, 7 feb. (Apcom) – Come un qualsiasi turista americano si è presentato all’ingresso degli Scavi di Pompei con jeans, cappellino scuro con visiera calata, giubbotto, felpa e occhiali da sole. Ma Leonardo Di Caprio – il cappuccio della felpa calato sul volto a nasconderlo completamente – non è passato inosservato e ha destato la curiosità dei visitatori della città sepolta dall’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. della star di `Titanic’ e `Gangs of New York’.
Accompagnato a quanto pare dalla madre Irmalin, dalla fidanzata, da alcuni amici e dalle guardie del corpo, Di Caprio si è intrattenuto nel sito archeologico per circa due ore. La star hollywoodiana è arrivata a Pompei poco prima di mezzogiorno visitando i luoghi più caratteristici dell’antico sito cercando di stare, però, alla larga da flash di fotografi e autografi di ammiratori. Per lui lo staff del Commissario all’area archeologica ha preparato un percorso alternativo che l’attore
pare abbia molto apprezzato: prima tappa al Lupanare, l’antico luogo di prostituzione di Pompei, dove Di Caprio si è fatto tradurre dalla guida i graffiti erotici scritti dai clienti e ha fatto tante domande sugli usi e le abitudini dell’allora bordello. La piccola comitiva è stata poi accompagnata alla casa del Menandro e alla Casina dell’Aquila, il luogo più alto della città antica, da cui si può ammirare una vista panoramica anche su Capri e sul golfo di Napoli.
Quella di oggi non è la prima visita di Di Caprio a Pompei. L’attore di origini campane, infatti, aveva già visitato gli Scavi qualche anno fa, ma è voluto tornarci essendo in Italia per presentare il nuovo film di Martin Scorsese di cui è protagonista. Di Caprio domani sarà a Roma per presentare il film ‘Shutter island’.
Psc
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