Cislago, arrestato pusher che spacciava ai minorenni

CISLAGO (s.car.) Spacciava droga ai ragazzini: pusher marocchino raggiunto da ordinanza di custodia cautelare in carcere. Le indagini, condotte dai carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Saronno, e coordinate dal sostituto procuratore Roberta Colangelo hanno portato ieri mattina alla notifica del provvedimento firmato dal gip Nicoletta Guerrero.

Nei guai un ventiseienne clandestino, con parecchi precedenti alle spalle e già in carcere per questioni legate al traffico di droga. Le indagini hanno aggravato ulteriormente la sua posizione: tra i suoi clienti abituali c’erano ragazzini dai 18 ai 20 anni e anche due minorenni. Due ragazzi di neanche 17 anni entrambi residenti nel Saronnese, così come il resto degli affezionati acquirenti del ventiseienne. L’uomo vendeva in prevalenza cocaina (avrebbe ceduto dell’hashish in pochissime occasioni) incontrando i ragazzini o nella stazione ferroviaria di Cislago o nel parco pubblico vicino allo snodo ferroviario.

Qui agganciava anche i clienti proponendo loro l’acquisto di stupefacenti (sono in corso accertamenti per appurare se le prime cessioni avvenivo a prezzi minorati per invogliare il cliente a ritornare), quindi una volta fidelizzato il ragazzino, bastava un contatto telefonico. Il pusher preparava la merce e i ragazzi andavano poi a ritirarla. Ma il giro non era passato inosservato ai militari saronnesi che, dopo aver individuato i clienti, li hanno sentiti come persone informate sui fatti.

E uno dopo l’altro, a cominciare dai due minorenni, i clienti hanno ammesso di aver comprato droga dal marocchino. Cocaina principalmente anche per i due quasi diciassettenni. Raccolti i gravi indizi di colpevolezza al pusher è stato notificato il provvedimento. La sua posizione si è aggravata di parecchio: vendere droga a un minore è un reato punito con severità estrema.

f.tonghini

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