Città Alta in festa per Sant’Agata

Il 5 febbraio è ricorsa la festa di Sant’Agata, la martire siciliana uccisa verso il 251 durante le persecuzioni dell’imperatore Decio. Alla Santa è dedicata una bella e antica chiesa nella Parrocchia della Cattedrale di Bergamo, in Città Alra: la chiesa del Carmine. La sua festa «votiva» si terrà domenica 10 febbraio, alle 11, con la Messa presieduta da don Francesco Bigatti, curato della Cattedrale. La celebrazione sarà animata dai ragazzi dell’oratorio del Seminarino e dalle loro famiglie.

Dopo la Messa, alle 12,30 è previsto anche un momento conviviale con il pranzo. «Un tempo – sottolinea Mons. Giuseppe Sala, parroco della Cattedrale – la chiesa di Sant’Agata del Carmine era parrocchia e poi venne accorpata alla Cattedrale. Tuttavia un buon numero di fedeli, sparsi in città e provincia, non ha perso i legami con l’antica Parrocchia. Così, ogni anno, la festa di Sant’Agata diventa un’occasione per ritrovarsi, rinnovare l’amicizia, ricordare i tempi passati e unirsi nella preghiera per i vivi e i defunti».

«Questa Chiesa inoltre ospita la comunità cristiana delle famiglie e dei ragazzi di Città Alta nella Messa delle 11 ogni domenica e in questi anni si sta svolgendo un importante restauro che la porterà agli antichi splendori. Per questo motivo fare festa significa riflettere anche sul futuro di questa chiesa che chiede un aiuto a tutti per poter compiere questo sogno» commenta don Francesco Bigatti, curato della Cattedrale.

La festa continuerà nel pomeriggio con le iniziative del Carnevale di città alta organizzate proprio dal Seminarino per tutte le famiglie. Per informazioni www.seminarino.it.

Alle 14,45 è in programma una sfilata festosa fino all’oratorio Seminarino con poi giochi e una merenda. Non mancherà uno spettacolo di magie e la premiazione delle maschere più originali.

fa.tinaglia

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