Claps/ Martedì investigatori di nuovo sulla scena del crimine


Potenza, 28 mar. (Apcom)
– E’ in programma per martedì prossimo, 30 marzo, un nuovo sopralluogo da parte della polizia scientifica nel luogo dove lo scorso 17 marzo è stato ritrovato il corpo di Elisa Claps: il sottotetto della chiesa della Santissima Trinità a Potenza. Gli esperti esamineranno nuovamente il terrazzo e il locale adiacente della canonica dove erano nascosti i resti, alla ricerca di ogni minimo dettaglio che possa essere utile alle indagini.

Risale a sabato l’ultima ispezione sul luogo: i periti hanno prelevato impronte, terriccio ed altro materiale trovato sul pavimento oltre a resti di liquidi organici del corpo di Elisa Claps. La scientifica ha utilizzato apparecchiature tecnologiche come il “crimescope” che, emettendo una luce violacea nel buio, è in grado di evidenziare macchie di sangue, capelli, impronte.
I resti organici, così come tutto l’altro materiale prelevato, dovranno essere esaminati al Policlinico di Bari assieme agli altri reperti catalogati negli ultimi giorni.

All’ispezione di ieri sul tetto della Trinità erano presenti anche il sostituto procuratore di Salerno, Rosa Volpe, titolare dell’inchiesta e il medico legale di Bari che ha effettuato l’autopsia sul cadavere, Francesco Introna: entrambi martedì torneranno sulla scena del crimine.

“Dal sopralluogo e dai primi rilievi che sono in corso a Bari, ci aspettiamo la verità”, ha detto il fratello di Elisa, Gildo Claps, manifestando tutte le aspettative che lui e la sua famiglia hanno riposto nelle indagini. L’ultimo sopralluogo della polizia prima del ritrovamento del corpo risale al 25 luglio del 2001 ma diede esito negativo. Quel giorno, infatti, la polizia di Potenza, dopo aver informato la Procura di Salerno titolare delle indagini, fece un’ispezione nella chiesa che però risultò vana. La spinta per i controlli arrivò da una notizia raccolta in maniera confidenziale dal sovrintendente di Polizia Mario Leone che indicava la chiesa della Trinità come “luogo in cui cercare per trovare il cadavere di Elisa”. Se, come ritengono gli investigatori, il corpo non è mai stato spostato dal sottotetto della chiesa, poteva essere ritrovato, al più tardi, il 25 luglio 2001.

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Fam

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