Potenza, 8 nov. (TMNews) – Parte oggi a Salerno il processo a Danilo Restivo, accusato di aver ucciso la studentessa di Potenza, Elisa Claps, il 12 settembre del 1993. Così come confermato dal suo legale, l’avvocato Mario Marinelli, Restivo non parteciperà all’udienza né di persona né in videoconferenza dal carcere di Winchester dove sta scontando la pena per un altro omicidio, quello della sarta inglese sua ex vicina di casa, Heather Barnett.
I pm della Procura di Salerno, Rosa Volpe e Gigi D’Alessio, con molta probabilità, chideranno la condanna a 30 anni di carcere: il massimo della pena prevista per il rito abbreviato. Oltre alla famiglia della vittima, potrebbero chiedere di costituirsi parte civile: la città di Potenza, l’associazione Telefono donna e la Diocesi di Potenza. “Abbiano la dignità di non farlo”, è stato il commento della famiglia Claps alla notizia della richiesta della Chiesa (Elisa Claps è stata ritrovata nel sottotetto della chiesa Santissima Trinità il 17 marzo 2010 ma sulla data e le modalità del ritrovamento ci sono ancora punti poco chiari). Il processo di svolgerà con rito abbreviato e quindi Restivo verrà giudicato allo stato degli atti. La seconda udienza si terrà giovedì 10 novembre sempre nel Tribunale di Salerno.
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