30 Mar 2010
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Potenza, 30 mar. (Apcom) – Elisa Claps ha subito violenza sessuale. Per il consulente medico nominato dalla famiglia Claps, Marco Gallo, sulla scena del crimine sono stati raccolti elementi che confermano la violenza sessuale subita dalla ragazza potentina scomparsa nel 1993 ed i cui resti sono stati ritrovati lo scorso 17 marzo nel sottotetto della chiesa della Ss. Trinità di Potenza. Inoltre Gallo, fermato dai giornalisti all’uscita dalla chiesa dove oggi si è svolto il terzo sopralluogo della polizia scientifica,
ha spiegato che “dai fatti ufficiali è sicuro che il giorno della scomparsa di Elisa, Danilo Restivo (l’unico indagato per omicidio, violenza sessuale e occultamento di cadavere, ndr.) è sicuramente stato con lei. Ora bisogna vedere quando e dove l’ha lasciata”. In merito ad eventuali tracce biologiche di Restivo sul corpo di Elisa, Gallo ha detto di “non sapere e comunque – ha concluso – non potrei rispondere”. Il pm di Salerno che coordina le indagini, Rosa Volpe, presente al sopralluogo, ha detto che “Se necessario, torneremo ancora”. Alla domanda dei giornalisti se fosse pronto un mandato di cattura internazionale per Danilo Restivo, il pm non ha risposto.
Fam/Cro
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