12 Ago 2011
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LOCARNO – La recitazione l’ha sempre avuta nel sangue tanto che è diplomata al M.A.S di Milano, ma la grande occasione è arrivata tramite il web. La giovane attrice di Cugliate Fabiasco ha, infatti, partecipato a un casting proposto in internet e dopo il provino ha ottenuto una parte nel mediometraggio “Una notte”, di Denise Fernandes, il breve film presentato ieri nell’ambito del Festival del Film di Locarno. Apprezzata dalla critica per la sua interpretazione, attende il grande debutto per il mese di settembre,
quando reciterà in Sardegna in uno spettacolo dedicato all’autismo, considerando la malattia da un’altra prospettiva. Intanto si dedica allo studio, frequentando un master in management culturale alla SUPSI di Lugano e lavorando per una radio locale, per la quale realizza interviste su tematiche profonde. Se la giovane varesina ha ottenuto solo applausi non è andata così per Bruno Ganz, l’attore protagonista del film “Sport de filles”, che non si è presentato all’a presentazione nonostante la sua presenza fosse data per certa. La regista Patricia Mazuy ha spiegato la sua assenza, giustificando l’attore che sarebbe rimasto a Lucerna per improrogabili impegni di lavoro. Il consumato artista non si sarebbe presentato anche per la paura visti i giudizi negativi che la stampa aveva dato all’anteprima del film in cui ha recitato. L’intreccio e le tematiche del film, infatti, si sono rivelate complesse perché portano sul grande schermo il mondo arcaico e raffinato dell’equitazione. L’attore, scelto per interpretare un raffinato allevatore di cavalli da dressage, si è fatto vedere solo poco prima della cerimonia di consegna del Premio alla carriera, svoltasi in Piazza Grande.
e.besoli
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