Bruxelles, 23 nov. (Apcom) – I ministri dell’Ambiente dei
Ventisette si riuniranno in un Consiglio straordinario, oggi a
Bruxelles, per mettere a punto le posizioni dell’Ue per il vertice Onu sul clima che si terrà a Copenaghen dal 7 al 18 dicembre.
Dopo il ridimensionamento delle ambizioni di firmare un nuovo trattato internazionale, a seguito del recente vertice Usa-Cina, l’Ue è scesa in campo la settimana scorsa per difendere le prospettive di arrivare almeno un ‘accordo politico vincolante’ a Copenaghen. Il ‘pressing’ dei leader dell’Ue è cominciato con un conferenza stampa, giovedì a Bruxelles, del presidente francese Nicolas Sarkozy, del cancelliere tedesco Angela Merkel e del premier danmese Lars Lokke Rasmussen, è continuato veneredì con un intervento, sempre a Bruxelles, del presidente della Commissione José Manuel Barroso, e proseguirà oggi, con il Consiglio Ambiente straordinario.
Nella convocazione della riunione, il ministro svedese dell’Ambiente e presidente di turno del Consiglio, Andrea Carlgreen, indica che l’Ue lavorerà affinché a Copenaghen si giunga a un accordo “completo, ambizioso e vincolante, e che comporti impegni chiari da parte di tutti i paesi del Pianeta”.
Venerdì, Barroso aveva detto di non attendersi affatto un fallimento della conferenza sul clima, ma piuttosto “un accordo operativo” che preveda una serie di impegni politici vincolanti da parte dei paesi convenuti, anche se per la formalizzazione di questi impegni in un vero e proprio trattato internazionale bisognerà aspettare ancora qualche mese.
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