Clima/ Paul McCartney a Europarlamento lancia il Meat-Free day


Bruxelles, 3 dic. (Apcom)
– L’ex beatles Paul McCartney ha partecipato oggi a Bruxelles a un’audizione dell’Europarlamento riguardante la campagna da lui lanciata per diminuire il consumo di carne, come uno dei modi in cui ciascun individuo del mondo può contribuire a combattere il cambiamento climatico. L’iniziativa consistente in un appello a non consumare carne per almeno un giorno alla settimana, il lunedì (Meat-Free day Monday) è stata presentata dal cantante e compositore insieme al presidente del ‘Panel intergovernativo sul cambiamento climatico’ (il Picc) Rajendra Pachauri, anche durante una conferenza stampa, sempre al Parlamento europeo organizzato dal vicepresidente dell’Assemblea Edward MacMillan-Scott.

Il settore dell’allevamento produce il 18% del totale dei gas terra (in questo caso ossido di azoto) emessi nell’atmosfera più del settore dei trasporti che arriva al 13%, è stato sottolineato durante la conferenza stampa. L’ossido di azoto, proveniente dai concimi e dai fertilizzanti a base di nitrati, ha un pontenziale 296 volte superiore al CO2 per quanto riguarda gli effetti sul cambiamento climatico. Al tasso attuale, che non si farà nulla per modificare la tendenza, la produzione di carne – che già usa il 70% di tutti i terreni agricoli e causa di massicce deforestazioni soprattutto nei paesi in via di sviluppo – raddoppierà entro il 2050 arrivando 465 milioni di tonnellate all’anno.

Secondo Pachauri, se tutti limitassero il proprio consumo di carne a cinque o sei giorni la settimana, le emissioni di gas serra “potrebbero essere ridotte del 5-8 per cento. Questo renderebbe molto più facile il compito dei governi per raggiungere un accordo internazionale al vertice Onu di Copenaghen sul clima”, che mira a contenere entro 2°C il riscaldamento globale, secondo Pachauri.

“Io sono cresciuto da ragazzo a Liverpool in una scuola dove non si mangiava carne il venerdì” ha detto McCartney “non ho mai capito perchè ma quello era lo stile di vita le regole della scuola. Ora c’è una ragione ancora più importante per farlo (il lunedì ndr), perchè dobbiamo ridurre le nostre emissioni nell’atmosfera”.

Loc/Fva

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