Cocaina dal Perù Sgominata la gang

VARESE Dalle prime luci dell’alba è in corso una vasta operazione della Polizia di Stato, condotta dalla Squadra Mobile di Varese, in collaborazione con i Commissariati di Gallarate, Busto Arsizio e Luino. Eseguite sedici ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip del Tribunale di Varese nei confronti di undici cittadini stranieri (dieci peruviani ed un venezuelano), e cinque cittadini italiani, questi ultimi residenti tre a Varese, uno a Venegono Superiore e uno a Gavirate.

 

L’operazione è stata denominata “Nazca” dal nome di una città del Perù da dove venivano importati ingenti quantitativi di cocaina attraverso corrieri che trasportavano lo stupefacente da Lima a Malpensa e/o Linate per destinarlo ad una fitta rete di spacciatori tra Milano e Varese.

 

La cocaina veniva impastata con silicone, creando una pellicola sottile che poi veniva inserita all’interno di guaine tra la fodera e il tessuto di valigie.

 

Al vertice è stato individuato Besratain Ortecho Josè Luis, 51 anni, attualmente in Perù e la moglie Vargas Gomez Mercedes Victoria, di 30 anni, che in Italia manteneva i contatti con il marito, i corrieri e i clienti italiani. Era lei ad occuparsi della distribuzione al dettaglio della droga e della gestione economica degli introiti attraverso il connazionale Lopez Maldonado Alberto Giancarlo, trentunenne residente a Varese.

 

Quest’ultimo prelevava i corrieri al loro ingresso in Italia e curava poi le successive fasi di stoccaggio e distribuzione dello stupefacente destinandolo ai vari spacciatori.

 

L’organizzazione si avvaleva di un basista all’interno dell’aeroporto di Linate, identificato in Ceas Ferrari Luis Miguel, cittadino venezuelano trentenne, addetto all’area doganale con l’incarico di fattorino. Attraverso di lui, l’organizzazione si assicurava l’elusione dei controlli delle forze dell’ordine allo scalo aeroportuale.

 

Sono stati effettuati diversi sequestri di sostanze stupefacenti, per quantitativi compresi tra il chilo ed i 6 chilogrammi, in parte sequestrati in Italia, parte in Germania, parte direttamente in Perù alla partenza, in collaborazione con la Polizia peruviana.

e.romano

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