– Fucile a pompa in pugno hanno assaltato il distributore di benzina della Erg a Cocquio Trevisago: una coppia di “Bonnie e Clyde” varesini ha rapinato il benzinaio fuggendo con un migliaio di euro in contanti. Quella di ieri è stata dalle parti di Cocquio una mattinata molto movimentata. Per il momento non è ancora chiaro come si sono svolti esattamente i fatti. Il colpo è avvenuto intorno alle 10 o giù di lì. Stando alle prime informazioni i due rapinatori,
un uomo e una donna, avrebbero agito a volto scoperto. Sono arrivati a bordo di una macchina fingendosi dei normali clienti, ma al momento in cui il benzinaio avrebbe dovuto rifornirli del carburante gli hanno mostrato il fucile, minacciandolo di consegnare l’incasso. Non è chiaro se l’arma esibita fosse vera o se si trattasse piuttosto di un attrezzo giocattolo, o magari di un softair o di qualche altro aggeggio. Fatto sta che quella che doveva essere una mattinata di lavoro si è trasformata in un lampo in un incubo. Per fortuna nessuno si è fatto male: “Bonnie e Clyde” si sono limitati a mostrare l’arma. E’ stata una questione di un attimo: il benzinaio avrebbe riconosciuto un fucile, paralizzandosi dal terrore. Per fortuna ha mantenuto calma e sangue freddo evitando che la situazione potesse degenerare. Ha seguito le indicazioni dei banditi consegnando i soldi. Per il momento una stima precisa del bottino non è stata ancora effettuata con esattezza, ma stando alle prime informazioni si parla di un migliaio di euro in contanti. I due banditi hanno arraffato il bottino e se la sono svignata facendo perdere le loro tracce in pochissimi istanti. Hanno abbandonato l’area del benzinaio, dileguandosi nel nulla a bordo della macchina con la quale erano arrivati. Probabile che anche la macchina fosse provento di un furto, ma su questo aspetto sono diversi gli accertamenti tuttora in corso per definire esattamente anche questo elemento della vicenda. Sul luogo della rapina sono intervenuti i carabinieri della stazione di Besozzo, coordinati dai colleghi della Compagnia di Varese. In tutta la zona sono stati subito predisposti posti di blocco a raffica e controlli serrati per individuare la coppia di banditi, ma per il momento dei fuggitivi non ci sarebbero tracce. Sono stati raccolti tutti gli elementi per definire con esattezza quello che è successo. Si stanno valutando tutte le vie di fuga per provare a chiarire anche da dove se la sono filata. La notizia è circolata rapidamente in paese. Sono state raccolte anche le testimonianze del benzinaio in modo da definire anche un minimo di identikit della coppia di banditi.