Colpi d’arma da fuoco contro le vetrine di una pizzeria del centro. Giallo sull’accaduto e sulle cause dell’agguato. Il fatto è avvenuto intorno alle 16.30 di ieri pomeriggio quando il locale era chiuso. Stando a quanto ricostruito sinora i colpi di pistola sarebbero stati sparati da un’auto in corsa. Due le esplosioni sentite da chi risiede in zona: uno dei colpi ha centrato in pieno la vetrina d’ingresso della pizzeria bucandola. Un danno evidente: il vetro si è crepato intorno al foro prodotto dal proiettile.
L’auto dalla quale i colpi sono partiti non si è mai fermata: passando davanti al locale, o meglio allo stabile al cui Pian terreno ha sede il locale, avrebbe rallentato leggermente. Qualcuno, quindi, avrebbe sparato dalla macchina in movimento. La vettura avrebbe poi ripreso piena velocità sparendo nel nulla. Il titolare della pizzeria è stato avvisato poco dopo: con il locale chiuso a dare l’allarme sono stati i residenti in zona che hanno sentito i colpi chiamando i carabinieri. I militari della stazione di Azzate hanno raggiunto il locale in un lampo. Bisogna prima di tutto stabilire quale fosse il vero obbiettivo del pistolero. La pizzeria? O magari qualcuno che abita nella palazzina o risiede molto vicino al luogo dove il proiettile è andato a segno? Il titolare dell’esercizio commerciale è incensurato.
Un esercente normalissimo che si sarebbe detto molto sorpreso dell’accaduto. Un uomo che ha dichiarato di non aver mai subito minacce; nessuna aggressione, nessuna richiesta di pizzo. Nemmeno un diverbio con qualche cliente o rivalità con qualche concorrente. I militari indagano a 360 gradi non trascurando i profili di chi vive nella zona. Molto potranno fare le telecamere che monitorano la zona.
I militari stanno recuperando i filmati sia delle videocamere comunali che di quelle installate da privati. Le immagini potrebbero fornire qualche dato relativo quanto meno all’auto dalla quale i colpi sono stati sparati. Modello, colore, magari una traccia sul numero di targa. Verifiche sono in corso anche sui clienti abituali del locale e sul,personale. Soprattutto su chi magari in quella pizzeria ci ha lavorato chiudendo poi il rapporto con il datore di lavoro.
C’era un obiettivo per quegli spari? C’è stato un tentativo intimidatorio? Oppure si tratta di un pesante atto vandalico? Il giallo resta. Si lavora a 360 gradi per capire cosa sia accaduto.