Varesina, che settimana. Sette acquisti in cinque giorni a conferma di quell’ambizione mai nascosta a Venegono Superiore nel volere arrivare in alto e che in questi giorni si sta manifestando in pieno. Una settimana che si è aperta martedì con le ufficialità di Dario Milianti, esperto difensore classe ’83 proveniente dalla Valdinievole Montecatini, e di Mirko Chiarabini, ala venticinquenne e capocannoniere con 19 reti nella scorsa stagione del Ligorna.
Il giorno seguente la dirigenza rossoblù ha dato il benvenuto a Silvestro Geraci, attaccante classe ’97 proveniente dalla Virtus Castelfranco; cresciuto nelle giovanili di Virtus Entella – dove ha conquistato una Supercoppa Italiana Primavera – e Torino, ha debuttando con la maglia granata nella UEFA Youth League, la Champions delle Primavere.
Giovedì la Varesina ha fatto addirittura tripletta con tre promesse ’98: Davide Ghidini, duttile centrocampista cresciuto nell’Atalanta, Mattia Martedì, esterno destro ex Imolese (con cui ha vinto i playoff del girone D di serie D) e l’esterno mancino di proprietà della Lucchese Antonio De Fazio, che ha fatto parte della Rappresentativa Nazionale di serie D nello scorso Torneo di Viareggio.
Operazioni per il presente e per il futuro targate Massimo Radicchi, che ieri è entrato ufficialmente in carica come nuovo direttore sportivo della Varesina; carica ricoperta in via ufficiosa già da qualche mese, con la sua mano che si è fatta sentire soprattutto nella gestione della seconda parte di stagione.
Infine, sempre nella giornata di ieri, ecco il colpo da novanta, quello che fa sognare: Marco Giovio. L’ex 10 del Varese sarà una fenice nella prossima stagione, portando esperienza (nel suo passato Serie B e Lega Pro con le maglie di Grosseto, Foggia e Piacenza), ma soprattutto giocate, assist e gol dopo averne dispensati 28 nelle ultime due stagioni in biancorosso.
Giovio è un giocatore che fa della tecnica la sua arma migliore e che se inserito in un ambiente capace di stimolarlo e coccolarlo può essere un crack; un ambiente come quello della Varesina, che richiede anche sacrificio e voglia di sudare. Volontà che sembrano proprio non mancare al fantasista classe 1990 secondo quanto sostenuto dalla dirigenza delle fenici, che dopo averlo inseguito per tanto tempo è finalmente riuscita a portarlo al Comunale. Tutto finito? No, perché la Varesina secondo gli ultimi rumors sta trattando un’altra grande punta – il cui nome è ancora avvolto nel mistero – ed è vicina a trattenere Diego Frugoli dopo la seconda parte di campionato vissuta da assoluto protagonista: una conferma importante, che con Giovio formerebbe una coppia d’attacco da urlo.