VARESE – Qual è il grado di assistenza medica garantita ai cittadini? Qual è il livello di qualità dell’ambiente del Varesotto? E ancora, come si posiziona la provincia di Varese sui fronti della sicurezza personale, dell’accesso alla cultura e alla conoscenza, sull’inclusione delle donne in ruoli chiave nelle aziende e nelle amministrazioni pubbliche, sul sistema scolastico e universitario, nella salute, sul grado di partecipazione dei cittadini alla politica, sull’affollamento delle carceri, sul trasporto pubblico locale, sulle politiche di integrazione degli stranieri,
sui servizi all’infanzia e sul patrimonio museale? In una domanda: come si posiziona la provincia di Varese nella graduatoria lombarda e, più in generale, italiana della creazione del benessere sociale delle proprie comunità e dei singoli? Quesito lecito da porsi, meno scontato che a farlo, dando anche una risposta scientifica, basata su un indice riconosciuto a livello internazionale, sia un’associazione di rappresentanza delle imprese. E così Confindustria Varese presenterà il ‘Social Progress Index’ per la provincia di Varese redatto da Iec – Institute for Entrepreneurship and Competitiveness della Liuc, partner in Italia dell’organizzazione internazionale no-profit Social Progress Imperative, fondata nel 2012 e con sede a Washington.
L’evento si terrà lunedì 23 gennaio, alle 17, nell’aula Bussolati della Liuc – Università Cattaneo, in Piazza Soldini, 5 a Castellanza. Il ‘Social Progress Index’ fornirà ai rappresentanti della politica, alle amministrazioni comunali, agli attori sociali e al sistema delle imprese la fotografia del posizionamento della provincia d Varese su tutta una serie di aspetti fondamentali della vita sociale, per analizzare il territorio e valutare lo stato di benessere delle persone andando ‘oltre il Pil’ e oltre le semplici analisi economiche.
La provincia di Varese è stata studiata secondo la capacità di provvedere ai bisogni essenziali della sua popolazione, di migliorare e sostenere il benessere delle comunità locali e dei cittadini, di fornire agli individui le opportunità per raggiungere il proprio pieno potenziale. Con la profonda convinzione che non ci possa essere sviluppo economico senza progresso sociale, Confindustria Varese, con il contributo di Iec e nell’ambito del Piano Strategico #Varese2050, attraverso il Social progress index vuole offrire alla provincia varesina una mappa con i punti deboli e i punti di forza per impostare, ognuno per la propria parte, insieme alle istituzioni, alle imprese e gli atri attori sia pubblici sia privati, politiche innovative in grado di aumentare la capacità del territorio di soddisfare i bisogni umani di base dei cittadini, di migliorare e sostenere la qualità della vita e di creare le condizioni per la realizzazione personale. In pratica, con questo evento,
Confindustria Varese doterà la provincia di Varese di uno strumento già utilizzato a livello internazionale dalla Commissione Europea, da diverse città degli Usa, da alcuni Stati del Messico, dal distretto di Londra e da altri Paesi (tra cui India e Australia) per orientare risorse e politiche per lo sviluppo del benessere sociale delle proprie comunità.