«Con Avramovic e Pelle Varese vola ai playoff»

Il grande ex Sandro De Pol ha commentato il derby di Milano per la Rai

Perdere un derby non è mai semplice da accettare, però questa Varese può uscire dal Forum con la consapevolezza di aver fatto dei passi avanti. Resta comunque un pizzico di rammarico, causato dall’ambizione, perché molto probabilmente i biancorossi potevano fare anche qualcosa di meglio. In ogni caso, questa partita rappresenta un piccolo mattoncino da cui ripartire.

Noi ne abbiamo discusso con Sandro De Pol, che ha osservato la sfida da molto vicino: «Mi è sembrata una ottima Varese, che ha venduto cara la pelle. Poteva crollare davanti al primo parziale di Milano, invece ha tenuto botta per tutto il match. E non era semplice. Sono risaliti fino al meno otto finale, uno scarto onesto. Prima ancora erano riusciti a riportarsi a meno tre dopo il primo tentativo di fuga dell’Armani. Ho visto una squadra che non si è mai data per vinta, e questo può essere un bel segnale per Paolino Moretti, che ora può finalmente lavorare con un organico completo, dopo tutti gli acciacchi che hanno rallentato il precampionato. Con tutti a disposizione, avrà comunque bisogno di tempo per affinare il lavoro».

Ci sono state note liete ma anche note dolenti nella serata di Assago: «Ho visto un giocatore interessantissimo, Aleksa Avramovic, che mi ha fatto un’ottima impressione davvero. Ha giocato la sua miglior partita da quando è in Italia, è un ragazzo molto affamato che lavora sodo in palestra, come in molti mi raccontano. Per le note dolenti, aspetterei ad esprimere giudizi perché contro Milano fai sempre più fatica a proporre qualcosa che magari normalmente ti riesce bene.

Perché loro hanno mille armi a disposizione, sia davanti che dietro. Secondo me è dunque più giusto anche rinviare i giudizi, anche se qualche giocatore un po’ più indietro c’è. Maynor è il direttore d’orchestra e quando crescerà lui, automaticamente salirà di livello tutta la squadra. A Johnson certe pausa si possono concedere, è un rookie quindi è normale che all’inizio alterni ottime prestazioni ad altre più sottotono». Domenica sera al Forum, per Alessandro De Pol il derby Milano-Varese è stata una partita che difficilmente potrà scordarsi.

Questo perché è coincisa con il suo esordio in telecronaca ai microfoni di Rai Sport: «Era la mia prima volta in commento per la Rai, in una partita assolutamente non casuale per me, tra due squadre che mi hanno visto molto coinvolto in carriera. Mi ha fatto molto piacere, è stato un bel battesimo».

Su una cosa, Sandrino però si sbilancia: «Sì, questa mi sembra una Varese che può fare i playoff, perché ha dei grossi margini di miglioramento e perché unisce l’esperienza di alcuni giocatori ad una pattuglia di stranieri di belle speranze. Per di più con grande atletismo, che è fondamentale nel basket attuale. Un mix notevolmente interessante».