Il Conclave per l’elezione del successore di Papa Francesco inizierà ufficialmente martedì 7 maggio 2025. La data è stata stabilita durante la prima congregazione generale dei cardinali, tenutasi oggi, lunedì 28 aprile, a pochi giorni dai funerali del pontefice scomparso il 21 aprile all’età di 88 anni. L’annuncio ufficiale è atteso a breve dalla Santa Sede.
Saranno 135 i cardinali elettori ammessi al Conclave, tutti con meno di 80 anni. Di questi, 108 sono stati nominati da Papa Francesco, un dato che potrebbe influenzare l’orientamento del prossimo pontificato.
Il Conclave si svolgerà nella Cappella Sistina, dove i cardinali saranno completamente isolati dal mondo esterno. Il processo inizia con la Messa “Pro eligendo Pontifice” nella Basilica di San Pietro, seguita dalla processione verso la Cappella Sistina.
Per l’elezione è necessaria una maggioranza di due terzi dei voti. Nel primo giorno si può svolgere al massimo una votazione nel pomeriggio; nei giorni successivi, fino a quattro votazioni al giorno (due al mattino e due al pomeriggio).
Dopo ogni scrutinio, le schede vengono bruciate: il fumo nero indica che non è stato ancora eletto un Papa, mentre il fumo bianco annuncia l’elezione del nuovo pontefice.
Una volta eletto, il nuovo Papa si ritira nella “Stanza delle Lacrime” per indossare i paramenti papali. Successivamente, si affaccia dalla Loggia delle Benedizioni della Basilica di San Pietro per il tradizionale annuncio “Habemus Papam”.
Storicamente, i Conclavi moderni tendono a durare in media tre giorni. Tuttavia, la durata può variare a seconda delle dinamiche interne e delle discussioni tra i cardinali.