Continua la riorganizzazione delle Sedi di Confindustria Varese in vista della nascita a Castellanza, al fianco dell’Università LIUC, dell’acceleratore d’imprenditorialità MILL – Manufacturing, Innovation, Learning, Logistics.
Dopo il trasferimento della Sede di Saronno l’Associazione datoriale ha provveduto anche allo spostamento delle risorse della struttura di Busto Arsizio negli uffici di Gallarate, dove ora sono operative.
Anche in questo caso nulla cambia dal punto di vista dei contatti e dei numeri di telefono diretti della struttura ai quali imprese e stakeholder sono abituati a far riferimento.
Si tratta di quel passaggio intermedio, già ampiamente annunciato, voluto dalla compagine associativa per concentrare nei prossimi anni la Struttura operativa nelle sedi di Gallarate e Varese, in attesa della costruzione di MILL, che diverrà la Sede unica di Confindustria Varese, salvo il presidio del capoluogo di Varese, così come previsto dal Piano Strategico #Varese2050 e come deliberato all’unanimità dal Consiglio Generale.
“Ci tengo a ribadire ancora una volta – afferma il Presidente di Confindustria Varese, Roberto Grassi – come, parallelamente alla chiusura delle Sedi di Busto Arsizio e Saronno, stia proseguendo il nostro lavoro per garantire un maggior presidio del territorio attraverso un rilancio dell’attività di rappresentanza, la partecipazione a nuove iniziative e l’avvio di importanti progettualità. La valorizzazione del patrimonio industriale di una delle aree a più alta intensità manifatturiera del nostro Paese e il riposizionamento competitivo delle imprese e del sistema economico locale,
in collaborazione con tutti i nostri stakeholder istituzionali, amministrativi e sociali, sono le priorità che ci muovono ogni giorno. La direzione è quella che tutti insieme ci siamo dati con il Piano Strategico #Varese2050: investire su un modello organizzativo che permetta a Confindustria Varese di rimanere una parte sociale moderna e al passo con i tempi, in grado di rispondere e anticipare le esigenze dei propri associati e di continuare ad essere un punto di riferimento per tutto il territorio e tutte le sue comunità”.