Pistoia, 5 mar. (TMNews) – Se la Corte costituzionale dichiara l’illegittimità di una norma, a porsi il problema del rispetto della sovranità popolare deve essere il Parlamento, non la Consulta. E’ quanto ha affermato il presidente della Corte costituzionale, Ugo De Siervo. “Quando la Corte, con grandissima pazienza, dichiara illegittima una norma, non bisogna porsi il problema di chi dice: ‘voi disattendete la sovranità popolare'”. In realtà, ha precisato De Siervo, “alla base della legittimità della sovranità popolare” è proprio “la Costituzione”.
Nel corso di una lectio magistralis tenuta al Polo universitario di Pistoia, il presidente della Consulta ha rivolto quindi un’accusa ai parlamentari: “Vi dovete porre l’altro problema, cioè, in quanto rappresentanti della sovranità popolare, se non vi siete resi conto di aver fatto o supportato l’entrata in vigore di una norma illegittima costituzionalmente”. Negli ultimi tempi, ha aggiunto De Siervo, “il Parlamento questi errori li reitera un po’ a raffica”. Ed è anche per questo se, “ultimamente, vi sono un troppe polemiche” intorno alle decisioni della Consulta.
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