Contro la Pro Sesto è 1-1: bell’esordio estivo per pubblico e gioco

Prima uscita stagionale per gli uomini di Marco Spilli di fronte a più di 200 tifosi: prova di grande personalità, aggressività e ambizione contro un’avversario esperto. In gol l’ex Varese Claudio Miale

Chi ben comincia è già a metà dell’opera. Si potrebbe riassumere così la prima uscita stagionale della Varesina, che ha destato un’ottima impressione contro la Pro Sesto, squadra che ritroverà nel campionato di serie D.

Un pareggio (1-1) che lascia soddisfazione negli ambienti di Venegono Superiore. La Varesina dimostra di essere già in palla, competitiva anche contro una squadra indubbiamente più pronta ed esperta per la categoria. in partenza mantiene sette undicesimi della scorsa stagione e schiera un classico 4-4-2: Provenzano in porta, centrali difensivi Allodi e Miale, affiancati da Barni a sinistra e Manuzzato a destra; in mezzo il nuovo capitano Max Di Caro e il neo arrivato Baldan,

larghi Tino e Caon; scelta obbligata davanti, con Rampinini e Rossi, viste le assenze di Urso e Moretti.
Il Comunale risponde presente e si riempie di oltre 200 persone per la prima amichevole stagionale. La Varesina non delude affatto, anche se a partire meglio sono gli ospiti. Dopo una traversa di Rossi su assist di Rampinini, la Pro Sesto passa con Tonani, che al 22’ è bravissimo a sfruttare un errore in rinvio di Allodi. Non si scoraggiano i padroni di casa, che a pochi minuti dall’intervallo pareggiano di testa con Miale, ex Varese, su corner di Tino.
Nella ripresa girandola di cambi, e la Varesina meriterebbe anche di vincere la partita. Diverse occasioni gettate al vento, in particolare dal giovane Buzzi, comunque molto attivo. Spilli utilizza tutti, giovani compresi. E può uscire assolutamente soddisfatto da questo esordio. Tante note positive arrivano dai nuovi acquisti: la personalità di Groppo e Lombardo, i due terzini schierati nella ripresa, ma anche l’ordine di Baldan in mediana, la grinta e l’esperienza di Miale in difesa. Una sola nota stonata, l’uscita del portiere Provenzano per un problema fisico nel primo tempo. La Varesina può però sorridere, perché ha dato prova di grande personalità, aggressività e ambizione. D’altronde, per la Varesina in casa non esistono amichevoli: a perdere non ci sta nessuno.

Prossimo appuntamento, domenica alle 17 sempre in casa contro l’Inveruno.