La commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle intimidazioni nei confronti degli amministratori locali in missione a Cardano.
«, un emblema. Non la faremo dimenticare. Ai sindaci il compito di prendere il suo testimone». È questa la sintesi della presidente (Pd), che ieri al Novotel ha condotto l’audizione di diversi amministratori del Nord.
Tra cui il sindaco di Cardano al Campo , ma soprattutto l’ex vicesindaco , anch’egli vittima dell’aggressione che costò la vita alla sindaca, e , marito di Laura Prati
«La sua morte non dev’essere stata inutile» l’appello lanciato da Costantino Iametti. «Questa non è una commemorazione ma una testimonianza dell’impegno di Laura Prati, a cui simbolicamente dedichiamo questa audizione/missione – sottolinea la presidente Lo Moro – il numero di casi è eclatante. Se Laura Prati è diventata un bersaglio, non si può dire che “era solo un sindaco”. È un esempio di limpidezza etica». Tra le insidie emerse in questa fase per gli amministratori, il gioco d’azzardo, le cave, l’abusivismo abitativo. La commissione chiuderà i lavori il 26 dicembre, con l’obiettivo di fare proposte al parlamento per affrontare il problema: «adeguare le normative, rafforzare la prevenzione e la tutela penale nei confronti degli atti intimidatori, qualificare questi reati come maggiori, per intervenire anche con intercettazioni» preannuncia la presidente .
Questa giornata, per Angelo Bellora, ha un «valore sostanziale, oltre che simbolico. La presenza sul territorio facilita noi sindaci a ristabilire il senso dello Stato».
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