Ormai lo sanno tutti: in molti comuni della provincia è in vigore l’ordinanza per l’obbligo di circolazione con pneumatici termici o catene da neve. E la maggior parte dei varesini sembra rispettare l’obbligo. A Varese, ieri mattina, è stata data una sola sanzione su circa 40 automobilisti controllati. Un numero piuttosto basso, calcolando che la polizia locale è stata impegnata dalle 7.30 in poi in controlli finalizzati a garantire la massima sicurezza sulle strade. «Non abbiamo fatto posti di blocco,
ma un “controllo diffuso”. In pratica, ad ogni automobilista che veniva fermato per motivi di varia natura veniva chiesto anche l’equipaggiamento “da neve” – ha spiegato Gianni Degaudenz, comandante della polizia locale – Secondo me la maggior parte degli automobilisti si è adeguata all’ordinanza. Poi è un po’ come per la guida in stato di ebbrezza c’è sempre qualcuno che non si adegua. E quando viene beccato, paga». La multa per chi non è in regola va da 38 a 78 euro.
Anche nel pomeriggio la polizia locale ha effettuato i controlli: il numero di multe date ai cittadini verrà diffuso nella giornata di oggi, ma la sensazione è che il dato non si distanzierà molto da quello del mattino. Ieri, per le strade della città, hanno circolato anche mezzi con le catene montate: una scena rara negli anni passati e che, in qualche modo, testimonia come sia cambiata la mentalità degli automobilisti.
L’amministrazione comunale ricorda anche che i residenti devono provvedere a tenere puliti i marciapiedi nei pressi degli ingressi delle proprie abitazioni.
Quattro verbali in mezz’ora. Questo il risultato dei primi controlli mirati della polizia locale di Tradate sull’osservanza delle disposizioni provinciali sull’obbligo della circolazione con gomme da neve o catene a bordo. Gli agenti si sono posizionati sulla Costa del Re, la strada provinciale che, attraversando il Parco Pineta, porta fino a Castelnuovo Bozzente, in provincia di Como. Gli uomini della polizia locale hanno allestito un posto di blocco per alcune decine di minuti, tra le 9.30 e le 10, fermando tutti i veicoli in transito. La percentuale di sanzioni, come spiega il comandante Claudio Zuanon, è stata elevatissima: «In poche decine di minuti abbiamo comminato quattro multe da 78 euro l’una per l’inosservanza all’ordinanza provinciale che, specialmente in caso di neve, impone di circolare con pneumatici adatti o con catene da neve a bordo». Le strade che attraversano il Parco sono tra le più pericolose. Qui quando nevica si concentra il maggior numero di incidenti stradali: «Ogni volta che nevica ci sono almeno tre o quattro auto che finiscono fuori strada e si tratta puntualmente di auto o furgoni che non sono attrezzati a viaggiare sulla neve – spiega Zuanon -. E’ dunque fondamentale che gli automobilisti imparino ad attrezzarsi per affrontare le strade innevate». I mezzi multati nella giornata di ieri erano in prevalenza furgoni: «Non solo le macchine, ma anche i furgoni devono osservare gli obblighi. Spesso capita poi che gli automobilisti vengano trovati con catene da neve della dimensione sbagliata rispetto ai propri pneumatici, un comportamento irresponsabile che chiaramente viene sanzionato».
e.marletta
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