CANTELLO È stato bloccato al valico del Gaggiolo, a Cantello, con tre cartelle ipotecarie al portatore non dichiarate. Valore complessivo: 240 mila franchi svizzeri, ovvero circa 200 mila euro.
Un uomo di 50 anni residente in provincia di Milano ha tentato di oltrepassare il confine italo-elvetico a bordo di una Peugeot 3008. È però incappato in un controllo valutario effettuato dai funzionari del’Ufficio delle dogane di Varese in servizio presso la sezione operativa territoriale di Gaggiolo, che hanno agito di concerto con i militari della Guardia di finanza.
Le cartelle sono state trovate tra gli effetti personali del milanese. Si tratta di documenti autentici che riguardano un immobile situato in Canton Ticino. Ai funzionari delle dogane l’uomo ha spiegato di volerle utilizzare per acquistare un altro immobile, sempre in Ticino. Con sé, in un plico, aveva infatti anche la documentazione necessaria per il rogito. La colpa, dunque, è quella di aver cercato di passare il confine senza dichiarare il piccolo tesoro che aveva con sé: la legge italiana, infatti, ammette l’esportazione libera solo di importi inferiori ai diecimila euro.
Il trasgressore, spiegano dall’Ufficio delle dogane, ha rinunciato alla facoltà di estinguere la violazione attraverso un’oblazione immediata o differita. I titoli gli sono stati così sequestrati in attesa dei successivi adempimenti.
Se avesse pagato subito, il milanese se la sarebbe forse potuta cavare con una sanzione da 9500 euro. Ovvero il 5% della parte eccedente il limite di diecimila euro.
Questa multa ridotta si può applicare solo a chi non abbia usufruito dello stesso beneficio nel corso dei precedenti dodici mesi e solo per somme inferiori ai 250mila euro. Ora invece l’uomo rischia una stangata pari al 40% dell’importo fuorilegge.
e.marletta
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