– Un uomo alla guida di una Porsche sfugge al controllo di polizia della Volante del Commissariato di Busto Arsizio.
Erano le 20,45 di ieri 3 agosto quando la volante della Polizia di Stato ha incrociato in via Silvio Pellico una Porsche Boxster con targa serba, con finestrini e capotte abbassati. Gli agenti hanno subito riconosciuto il guidatore, un venticinquenne nomade da qualche tempo domiciliato in città, con diversi precedenti – tra cui la sospensione della patente – e sottoposto alla misura sostitutiva della libertà controllata.
All’ alt degli agenti, probabilmente per non vedersi sequestrare la lussuosa autovettura,l’uomo ha iniziato una fuga spericolata durata diversi chilometri durante la quale, sempre inseguito dalla Volante con lampeggiante e sirena accesi: ha effettuato una serie di manovre spericolate, attraversato incroci col semaforo rosso e superato sulla destra file di macchine.
La pattuglia, valutando rischioso per i passanti proseguire l’inseguimento, ha desistito ma si è recata davanti l’abitazione del pregiudicato per sorprenderlo al suo ritorno.
Qui ha invece trovato, a bordo di un’altra vettura, un parente del fuggitivo al quale i poliziotti hanno chiesto di contattare telefonicamente l’uomo alla guida del Porche per farlo presentare in Commissariato. Cosa che è avvenuta poco dopo quando il pregiudicato ha raggiunto, a piedi e dopo aver fatto sparire la Porsche, gli uffici di via Candiani. Qui ha raccontato che la vettura inseguita dalla Volante non era in suo possesso da qualche tempo perchè l’aveva prestata ad un parente, guarda caso proprio quello identificato dalla pattuglia sotto la sua abitazione alla guida di tutt’altra macchina. L’uomo è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e guida con patente sospesa .