Bruxelles, 8 apr. (TMNews) – L’Unione europea (Ue) auspica di poter rispondere “presto” alla richiesta del Presidente della Costa d’Avorio, Alassane Ouattara, di revocare le sanzioni per poter rilanciare le attività economiche del Paese.
“Abbiamo ricevuto una richiesta dal presidente Ouattara perchè siano revocate le sanzioni imposte ad alcune entità”, ha detto alla France presse il portavoce del capo della diplomazia europea Catherine Ashton, Michael Mann. “Ci stiamo lavorando, in stretta consultazione con il presidente Ouattara, e speriamo di poter essere presto in grado di alleggerire le sanzioni”, ha aggiunto. Ieri, in un discorso alla nazione trasmesso in televisione, Ouattara ha chiesto di revocare le misure che colpiscono i porti di Abidjan e di San Pedro, per poter riprendere le esportazioni di cacao, e quelle imposte contro alcune “entità pubbliche”.
L’Ue ha imposto un embargo sui due porti per fare pressioni sul presidente uscente Laurent Gbagbo, che si rifiuta di riconoscere la vittoria di Ouattara alle presidenziali del 28 novembre scorso. Il porto di San Pedro, nel sud-ovest del Paese, è il principale scalo per le esportazione di cacao, di cui la Costa d’Avorio è il primo produttore mondiale.
Secondo una fonte diplomatica, i Paesi europei stanno anche lavorando alla revoca delle sanzioni imposte ad alcune imprese coinvolte nell’export del cacao. Una decisione potrebbe arrivare già martedì prossimo, durante il vertice dei ministri degli Esteri, o nei giorni successivi, ha aggiunto.
(fonte Afp)
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