ORIGGIO 500 posti di lavoro a rischio tra i centri di ricerca di Milano, l’Aquila e la sede di Origgio in provincia di Varese: i lavoratori dei siti italiani di Sanofi Aventis, multinazionale del settore farmaceutico hanno deciso di indire uno sciopero di 8 ore per la giornata di domani, venerdì 11 novembre. Sotto accusa il piano di ristrutturazione aziendale che colpirà soprattutto l’area della ricerca e dell’informazione scientifica, con una riduzione dell’organico di circa il 10 percento, e la decisione di spostare la produzione del famoso farmaco “Maalox” in abruzzo, con conseguente spostamento di 140 origgesi nel sud d’Italia.
Anche il saronnese deve dunque attutire il colpo della crisi che non ha risparmiato il settore farmaceutico, in particolare Origgio è al centro dell’attenzione, una località che ospita anche la sede di Novartis, anch’essa al tavolo delle trattative per cercare di colmare gli effetti della depressione del mercato. In questo caso l’accordo è stato raggiunto per i contratti di solidarietà e prevede una diminuzione dell’orario di lavoro degli informatori scientifici.
j.bianchi
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